Una attività agricola al passo con i tempi che sapesse coniugare tradizione e nuove tecnologie con lo scopo di garantire la totale ecosostenibilità, ecco lo scopo che si prefigge l’agriturismo Alba di Montegibbio. E un tassello fondamentale per raggiungerlo è l’agrivoltaico. Di cosa si tratta? Scopriamolo insieme.
L’agrivoltaico è una pratica agricola che combina la coltivazione di piante e la produzione di energia solare, utilizzando pannelli fotovoltaici installati sopra i campi coltivati. Questa tecnologia innovativa offre numerosi vantaggi in termini di sostenibilità, sia ambientale che economica.
In primo luogo, l’agrivoltaico consente di utilizzare lo spazio agricolo in modo più efficiente, gli stessi terreni possono essere utilizzati sia per la coltivazione di piante che per la produzione di energia solare. Ciò significa che si può ottenere una maggiore resa dallo stesso terreno, riducendo l’impatto ambientale della coltivazione.
Inoltre, l’energia prodotta dai pannelli fotovoltaici può essere utilizzata per alimentare le attività agricole, come l’irrigazione e la lavorazione dei prodotti, riducendo così i costi operativi e aumentando la sostenibilità economica dell’attività agricola.
L’agrivoltaico può anche contribuire a ridurre le emissioni di gas serra, poiché la produzione di energia solare non emette CO2 o altri gas inquinanti. Inoltre, la presenza dei pannelli fotovoltaici sopra i campi coltivati può contribuire a ridurre l’erosione del suolo e la perdita di acqua, migliorando la qualità del terreno e la sostenibilità dell’agricoltura.
Infine, l’agrivoltaico può rappresentare un’opportunità per i produttori agricoli di diversificare le loro attività e di creare nuove fonti di reddito. La produzione di energia solare può infatti essere venduta sul mercato, generando un ulteriore flusso di entrate per l’azienda agricola.
In conclusione, l’agrivoltaico rappresenta una pratica agricola innovativa e sostenibile, che può contribuire a ridurre l’impatto ambientale dell’agricoltura e a migliorare la sostenibilità economica dell’attività agricola. Non poteva essere che questo il primo passo del nostro viaggio verso un nuovo modo di fare agricoltura e turismo sostenibile!